Spiritualità

Un ottimo esercizio spirituale

Mi piacciono i paesaggi e pure le montagne. Nella Bibbia il monte è il luogo prediletto per la preghiera e Gesù (e non solo lui vedi Mosè), si ritirava da solo sulla montagna per pregare . La montagna è il posto più alto dove volano le aquile, quello più vicino a Dio.

Sono poche le persone che non hanno assolutamente paura di nulla. Io non faccio parte di quella schiera. Fra le mie paure ci sono le vertigini. Ed ecco che un ottimo esercizio spirituale è proprio quello di andare a cercare le nostre paure. Ci sono persone che hanno paura ad esempio dei ragni topi o fulmini…Ottimo esercizio è (per quanto possibile) andarli a trovare ! Potrebbe apparire questo come essere masochisti. E’ proprio il contrario. Qualche giorno fa in cima ad una montagna (mancavano 10 metri alla vetta) ho avuto un attacco di panico. E’ stato un momento fortissimo di preghiera e combattimento spirituale non indifferente. Da quanto ho gridato mi avranno sentito fino a valle! Ma se non sono riuscito ad arrivare in vetta per soli 10 metri, dall’altro ho guadagnato moltissimo poiché:

1) ho pregato con tutte le mie forze con tutta la mia anima e con tutto il mio spirito a Dio

2) ho ulteriormente abbassato il mio ego e mi sono reso ulteriormente conto di quanto siamo piccoli e granelli di sabbia di fronte all’universo e ancora di più di fronte al Signore che lo ha creato

3) ho confidato nel Signore che se anche questa volta non ci sono riuscito mi guarirà e ci riuscirò.

Scegliete la vostra paura e affrontatela faccia a faccia e con l’aiuto di Dio sarete vincitori 2 volte! Dio non si tirerà indietro (magari con i suoi tempi che non sono i nostri) e poi proprio perché la vittoria non è per merito vostro ma del Signore diverrete sicuramente meno orgogliosi e quindi più ripieni di Spirito Santo !

“Ma in tutte queste cose

noi siamo più che vincitori in virtù di colui che ci ha amati. Infatti io

sono persuaso che né morte, né vita né angeli né principati né potenze né

cose presenti né cose future, né altezze né profondità, né alcun’altra

creatura potrà separarci dall’amore di Dio che è in Gesù Cristo, nostro

Signore” (Romani 8:35, 37-39).

Se il primo round ho perso, la volta successiva con l’aiuto della preghiera in accordo con altre persone e lodando il Signore, sono tornato al solito monte e questa volta ho raggiunto la vetta. A volte è necessario non fermarsi alla prima difficoltà ma proseguire. (la Bibbia da molti esempi in merito ). Gloria a Dio.

Dio ci benedica

Roberto

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