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Insegnamenti sulla Parola di Dio: Gli effetti della lode parte 1 a

Una serie di insegnamenti per la prima volta tradotti in Italiano grazie alla nostra interprete Daniela di Creflo Dollar sulla Parola di Dio L’importanza della lode! Oggi pubblichiamo la prima parte.

Questo è “Changing your World” (Cambia il tuo mondo) con Creflo e Taffi Dollar che ti portano la Parola di Dio con semplicità e sapienza. Ora, ascolta la Parola di Dio e guarda come cambierà la tua vita. 

La vostra fede non sarà mai completa senza la lode. Non sarà mai completa senza la lode. E se vediamo che siamo più focalizzati sui nostri problemi e che siamo più focalizzati sulle circostanze, che sulla lode, allora vi ritroverete in quel ciclo. Spesso diamo per scontato la lode. Ho avuto la possibilità di ricordare com’era questa chiesa quando abbiamo iniziato. Eravamo una chiesa che lodava. Eravamo una chiesa che lodava Dio. Sapete..se facessimo alcune delle cose che facevamo allora…sapevamo come lodare Dio. E non intendo lodare Dio facendo le capriole intorno alla chiesa o muoversi come se steste per avere un attacco epilettico. E se lo fate, sta a voi, è tra voi e il Signore. Sapete, a ciascuno quello che gli piace. Ma il tipo di lode di cui parlo vuol dire essere in grado di essere grati. Essere in grado di andare davanti a Dio e non soltanto ringraziarlo per quello che ha fatto, ma ringraziarlo per la Sua parola che si avvera anche se non potete vedere alcuna cosa che lo confermi. E quando potrete iniziare a vedere quanto è importante la lode nella vostra vita, inizierete a vedere quanto sia importante decidere di farlo ogni giorno. 

Sì. Lode al Signore. Amen. Quindi vi insegnerò, perché questa chiesa è diventata giusto un po’ noiosa. E voi non sapete quanto sia importante lodare il Signore perché voi non capite quello che il Signore ha fatto. E se veramente capiste quello che il Signore ha fatto per voi….. alcuni di voi lo capiscono, ma la maggior parte di voi, la maggior parte di voi che..sapete..avete il vostro bel lavoro, la vostra bella giacca addosso, voi non capite …di cosa sto parlando. E quindi….e quindi…invece che…invece di sgridarvi io, vi devo insegnare. Così che se NON sapete, saprete. Che potrebbe essere quel pezzo mancante della vostra vita di fede. Potrebbe essere quello che manca, potrebbe essere il motivo per cui non vedete quello che volete vedere. Fate A, B, C, ma continuate a lasciar fuori D. Continuate a lasciar fuori la parte della lode. Continuate a lasciare che le lacrime  prendano il posto della lode. Continuate a lasciar che la depressione prenda il posto del alzare le mani e…vedete, quello che non capite è che Satana vuole questa lode e ogni volta che vede che Dio viene lodato al posto suo, va fuori di testa perché quando dite “Lode”…Vedete, Dio, …..farò questo e poi vi insegnerò come lodare. E sapete, vi amo e non vi costringerò a fare niente. Potete stare qui a guardarmi come se fossi caduto da un dirupo tutto il giorno. Potete stare nei vostri problemi, stare nel vostro debito, cercare di trovare un modo per uscirne..oppure potete ascoltarmi oggi e vi aiuterò a capire come fare questo. Non quando venite in chiesa. Non vi serve a molto se lo fate solo quando siete qui. Ma ve lo devo insegnare, cosicché quando siete da soli, nella stanza del bucato, e nessuno vi vede…..

Mi ricordo…mi ricordo quando eravamo in chiesa ed eravamo alla caffetteria e ci serviva questo, ma non c’erano i soldi, e..invece di essere tristi, ci riunivamo, non avevamo bei musicisti come oggi, tutti questi professionisti che sanno fare quello che fanno. Non avevamo niente di tutto quello. Quindi cantavamo la nostra canzoncina: 

“Alleluia sempre e comunque, 

non lasciare mai che i tuoi problemi ti abbattano. 

Quando arrivano le prove, tieni la testa alta e dì:

Alleluia sempre e comunque”

Non..non….Non sapevamo cos’altro fare! Non sapevamo cos’altro fare! Non sapevamo da dove sarebbe arrivato, come sarebbe arrivato.. ma eravamo lì in pochi, nella caffetteria: “Alleluia” cercando di fare quello che Dio ci aveva detto di fare. E non aveva senso rattristarsi, e poi avevamo sorella Sandra che stava in mezzo alla chiesa e cantava forte “Alleluia”! E tutto quello che avevamo era un “Alleluia”……Uh! Gesù! E non contava! Perché sapevamo che questo Dio, che noi serviamo, se avessimo lodato, quello avrebbe completato la nostra fede e le cose sarebbero successe come dovevano succedere. 

Quella proprietà l’abbiamo ottenuta lodando Lui. Sono andato all’incontro e la chiesa semplicemente ha lodato il Signore per tutto il tempo che io sono stato a quel incontro. Quando ero tornato, stavano sudando, erano stanchi, avevano cantato le canzoni 2/3 volte..ma ve lo dico, quella lode ha rotto qualcosa. A volte bisogna far attenzione a non dare per scontato la lode. È la cosa che può sbloccare porte che sono state bloccate nella vostra vita. Non è…Non è una cosa della chiesa. È una cosa della Bibbia!

E quindi ho iniziato dicendovi che se cantassimo come quando cantavamo nella caffetteria, prima di arrivare qui…prima di avere un campanile, prima che le persone…le persone chiamavano per dire “Non vengo nella tua chiesa, non vengo nella caffetteria della scuola, quando avrai un campanile, chiamami”. E il Signore ci ha dato un piccolo campanile là. Alleluia! Dovevamo comunque camminare nel fango per entrare. Le Signore si portavano le scarpe nel sacchetto ed entravano con scarpe sportive. Non ci potevamo permettere un pavimento nella paslestra, quindi abbiamo verniciato il pavimento di celeste, non sapevamo verniciare, quindi eravamo un po’ tutti sporchi di celeste. Le persone aspettavano fuori tra i servizi, volevano entrare!

Ma mi ricordo che in tutto quel periodo semplicemente lodavamo Dio! Lo lodavamo! E poi abbiamo creduto che Dio ci avrebbe dato un edificio più grande! E che lo avremmo avuto senza debiti! E non avevamo idea di come sarebbero arrivati i soldi perché non avevamo milionari in chiesa, ma avevamo l’Alleluia! 

Alcuni di voi si ricordano:

“Alleluia sempre e comunque, 

non lasciare mai che i tuoi problemi ti abbattano. 

Quando arrivano le prove, tieni la testa alta e dì:

Alleluia sempre e comunque”

Quella è la canzone! 

“Alleluia sempre e comunque, 

non lasciare mai che i tuoi problemi ti abbattano. 

Quando arrivano le prove, tieni la testa alta e dì:

Alleluia sempre e comunque

Alleluia sempre e comunque, 

non lasciare mai che i tuoi problemi ti abbattano. 

Quando arrivano le prove, tieni la testa alta e dì:

Alleluia sempre e comunque”

E poi di tanto in tanto cantavamo il versetto

“Mi ricordo il giorno, mi ricordo l’ora 

in cui Dio mi ha salvato con il potere del suo Spirito Santo.

Vorrei che tu fossi stato là quando ho vinto

la chiesa era infuocata con lo Spirito Santo.

So che sono stato salvato e gli angeli in cielo cantano il mio nome 

Alleluia sempre e comunque! ” 

“Alleluia sempre e comunque, 

non lasciare mai che i tuoi problemi ti abbattano. 

Quando arrivano le prove, tieni la testa alta e dì:

Alleluia sempre e comunque”

“Sai, puoi parlare di me quanto ti pare

E più tu…

….. parlerai e più io starò in ginocchio, 

Sto salendo e non ho intenzione di scendere

Sto salendo verso una terra più alta!

Il Signore è stato Buono, Buono con me

Per questo sono tanto, tanto grato a lui!

Alleluia sempre e comunque”

“Alleluia sempre e comunque, 

non lasciare mai che i tuoi problemi ti abbattano. 

E quando arrivano le prove, tieni la testa alta e dì:

Alleluia sempre e comunque”

Cantiamolo un’ultima volta! È semplice!

“Alleluia sempre e comunque, 

non lasciare mai che i tuoi problemi ti abbattano. 

E quando arrivano le prove, tieni la testa alta e dì:

Alleluia sempre e comunque”

Alleluia! Alleluia! 

Alleluia! Alleluia!

Alleluia! Alleluia!

Alleluia! Alleluia! Grazie Gesù! Grazie Gesù!! Gloria a Dio! Lode a Dio! Ora giratevi e dite alle persone: va tuutto bene! 

Vi potete sedere. Lode al Signore! Alleluia! 

Vi hanno appena detto che ti stanno buttando fuori di casa. Alleluia! 

Il medico vi ha appena dato delle cattive notizie. Alleluia! Alleluia! 

Quindi oggi credo in Dio per una chiesa che loda. Che sa come lodare attraverso il fuoco. Credo in Dio per una chiesa che loda, cha sa come uscire dai guai con la lode. E se pensate che sono un po’ fanatico perché la lode è biblica, allora dite quello che avete da dire. Io ho da lodare Dio. Quindi se mi vedete al centro commerciale e non so cos’altro fare..ridete se volete. Le persone pensano che io sia matto. Ma io dico “Lode al Signore! Alleluia!” Vedete, alcuni di voi siete spaventati..alcuni di voi non lodano nemmeno, sono nel panico perché non sanno cosa fare… Sapete, semplicemente “Alleluia!” “Alleluia!” “Alleluia!” “Grazie Gesù. Alleluia!” Alcuni di voi che non sapete cosa fare, “Lode al Signore. Alleluia!” “Grazie Gesù!”

Ma credo che se riesco a farvi capire questo oggi, che questa sarà una chiave che provocherà uno tsunami di benedizioni che invadono la vostra vita. Alleluia! Alleluia! Alleluia! Alleluia! Amen! 

Vi parlerò dell’effetto della lode. Quello che abbiamo appena fatto… Cosa è successo? L’effetto della lode. Sapete quante volte lodare il signore è il più grande e unico indicatore del punto in quale ti trovi nella tua relazione con il signore. Si può dire tanto su una persona in base a come loda nella sua vita. Vedete, parlo di questi cristiani in segreto..Ma per quello che Dio ha fatto per voi, si merita la vostra lode. Sia in privato che in pubblico. Le persone intorno a voi non lo sanno solo perché di tanto in tanto sentono un “lode al Signore” uscire dalla vostra bocca. Quindi il più grande indicatore della tua relazione con il Signore sta nella quantità di tempo che passi a lodarlo. 

Eppure in momenti di conflitto, quando dovremmo lodare il signore di più, non nei momenti in cui tutte le cose vanno così come noi vogliamo. Ma in mezzo ai tempi di conflitto e di grandi prove. È lì che dobbiamo imparare a lodare Dio di più. E per molti cristiani, li ho visti attraversare tempi di conflitto e di sfida senza sentire alcuna lode. Ho sentito tante lamentele, tante altre cose, però dobbiamo imparare a lodare Dio quando non è conveniente. E quando non ci si sente bene. 

E quindi oggi vi parlerò di come la lode, punto 1, vi fortifica la fede. Di come la lodeAllontana il diavolo Go Fac Your Self goffa, punto 2, allontana il diavolo. E di come la lode, punto 3, ministrerà Dio. La lode non dovrebbe essere il kabus che segue le circostanze della vostra vita. La lode dovrebbe essere il motore a capo della vostra vita. Cambia le vostre circostanze. È il motore che dovrebbe guidare la vostra vita. È quello che cambierà le vostre circostanze. Colossesi capitolo 2, iniziamo da lì stamattina. Colossesi capitolo 2 verso 6. La lode è il motore che inizierà a cambiare le vostre circostanze. E ve lo dico, alcuni di noi hanno bisogno di fallire in tutto quello che provano a fare prima di capire che c’è una grazia che ci è stata resa disponibile per vivere una vita che compiace Dio. E avete accesso a quella grazia per fede. Ma la vostra fede non sarà mai completa senza la lode. Guardate a Colossesi capitolo 2 verso 6. Colossesi capitolo 2 verso 6e verso 7. Verso 6 dice questo: “Come dunque avete ricevuto Cristo Gesú, il Signore, cosí camminate in lui;” e guardate al verso 7 “radicati, edificati in lui e rafforzati dalla fede, come vi è stata insegnata, abbondate nel ringraziamento.”

Abbondate o traboccate in quello con ringraziamento. Voglio che notiate qui che noi abbondiamo nella fede attraverso il ringraziamento. Abbondare, quella parola significa crescere nella fede attraverso il ringraziamento. Potete aumentare la vostra fede attraverso il ringraziamento. La lode è come una mezza forma di fede. Pensateci! Ricevete una parola, credete che l’avete ricevuta, credete che Dio l’ha già fatto…l’unica cosa che rimane da fare è di iniziare a ringraziarlo come se fosse già fatto! L’unica cosa che rimane da fare è di iniziare a ringraziare e a lodare Dio perché credete di averlo già ricevuto. Sì, è una cosa ricevere quello che Già è stato fatto, ricevere la parola e tutte quelle cose, ma c’è una parte di fede che dice “Io ringrazio Dio perché quello che non posso vedere e quello che non posso sentire è già fatto.” Quindi la lode è una mezza forma di fede. E in tempi difficili, abbondare nella fede vuol dire lodare Dio mentre si aspetta la manifestazione della Sua potenza di farvi vincere. Implica lodare Dio mentre aspettate la guarigione. Lodare Dio mentre credete che avete ricevuto il lavoro. Lodare Dio mentre credete di aver ricevuto qualsiasi sia la trasformazione che volete vedere nella vostra famiglia. Non può essere “Credo che Dio ha fatto questo” e poi apparire sempre disperati. La vostra fede e la vostra lode dovrebbero contagiare

…la vita di qualcun altro

E loro inizieranno a credere con voi che quella cosa lì è già stata fatta. E quindi la lode fa sì che la fede prosperi. Pensateci. La lode fa sì che la vostra fede prosperi. Come quando pianti un seme perché hai un bisogno e credi quello che dice la parola, ora inizi a ringraziare Dio per la manifestazione di quella parola. È una cosa che, come cristiani, abbiamo un po’ tralasciato perché abbiamo visto la lode e il ringraziamento più come una risposta religiosa in chiesa e non abbiamo più visto dove quadra nella nostra vita di fede e nel nostro cammino di fede. Credo che quello che ho ricevuto dalla parola e quello che ho creduto di aver ricevuto per la grazia di Dio e inizio a rilasciare lode per far sì che la mia fede prosperi. E affinché quello che credo che ho ricevuto sia manifestato in questo mondo, che avvenga, perché semplicemente ho detto nel mezzo di quella situazione, tra il “credo” e il “ricevo” ed eccolo, ho occupato quello spazio in mezzo con ringraziamento. Ho occupato quello spazio in mezzo prendendomi del tempo ogni giorno per dire “Signore, ti ringrazio” invece di lamentarmi e invece di chiedermi “cosa ho fatto di sbagliato?” e “com’è che quella cosa lì è successa?” e “perché questo è successo?” e “perché quell’altro è successo?”. Sapete, dovete trovare qualcosa per cui ringraziare Dio mentre state attraversando quelle situazioni nella vostra vita. “Oh, Signore, mi hanno portato via la macchina oggi, però ti ringrazio perché il pullman passa giusto davanti alla mia casa, Signore Gesù”. E le cose che vedevo come impossibili iniziano a succedere quando c’è un’attitudine di lode. 

Quell’attitudine di lode di ringraziamento, uno che sta sempre davanti a Dio a ringraziarlo, anche in mezzo a una situazione negativa, anche in mezzo a una situazione dolorosa, anche in mezzo ha una situazione che vi fa piangere. Mentre le lacrime scorrono trovate qualcosa in quella Parola, qualcosa nelle promesse di Dio per cui ringraziarlo. Perché quello fa impazzire il diavolo, perché ha fatto tutto quello che poteva per venire contro di voi e voi comunque ringraziate Dio. Vi tolgono la corrente e voi accendete una candela e fate la Santa cena a lume di candela. Alleluia! Rimanete senza cibo e decidete di fare un digiuno di due giorni. 

Dobbiamo imparare a rispondere correttamente come cristiani quando le cose non sembrano andare come noi vogliamo che vadano. E, ve lo dico, quando iniziate a fare questo cambiamento e a risollevare questa cosa che vi siete lasciati scivolare via, sarà la cosa finale che vi serve per iniziare a veder succedere certe cose nella vostra vita. Signore e signori, non so voi, ma io sono un Santo che loda. Amen? Ringrazierò Dio e loderò il Signore. Amen? Lo loderò e gli darò la gloria. Le cose potrebbero essere diverse da come io le voglio in questo momento, però confido in Dio, la grazia è sufficiente, riconosco di avere già quelle cose e lo lodo, se credono tutto questo. Se credo che è già stato fatto, se credo che la grazia è sufficiente, se credo che Dio è buono. Da qualche parte lungo questa strada devo ringraziarlo per le cose che dico di credere. Qualcuno dica “grazie Gesù”. 

NNon un cliché religioso. Ed è qui che la lode è diventata un cliché religioso e le persone la rifiutano in qualche modo, sapete?  Ed è strano, è quasi una cosa buffa quando incontrate persone importanti nella vita e andate, gli stringete la mano e vi presentate, chiedete “come va?” E iniziano a parlare e a lamentarsi e vi chiedono “E a te come va?”. “Beh io ringrazio Dio perché tutto va bene”. E non capite come questo attira la loro attenzione, come questo tizio qua, che non è stato salvato, vorrebbe poter rispondere come voi. E questo attira la sua attenzione e lo prepara per la salvezza. Sapete , non mi preoccupa tanto, e non fraintendetemi, non mi preoccupa tanto come vi comportate una volta che siete nati di nuovo, credo che Gesù vi aiuterà con il vostro comportamento e più entrerà la parola in voi e più vedrete la trasformazione. Però sono molto preoccupato per quella persona lì che non conosce Gesù affatto. Io credo che lo scopo della nostra vita è di fare in modo che quando incontriamo una persona che non conosce Gesù affatto, che noi possiamo presentare Gesù a quella persona. E credo che sia quella luce, quel testimone, quel ringraziamento, che viviamo una vita di ringraziamento e di lode perché le persone possano vedere che potremmo avere delle mancanze, ma le persone vedono che non siamo sempre nella mancanza, perché vedono che succede qualcosa tra vedervi dire grazie e poi, sapete, continuare a dire grazie. C’è qualcosa che non è più dimostrato quanto lo era una volta. Ed è per questo che la manifestazione non è dimostrata tanto quanto prima, perché c’è una chiesa che è diventata troppo sofisticata per poter ringraziare Dio davanti ad altre persone. Però vi devo dire una cosa, Dio non è mai diventato così sofisticato da rifiutarsi di salvarmi o di liberarmi davanti alle persone. Liberarmi davanti ad altre persone. Capite quello che sto dicendo? 

Guardate a Salmo 34 verso 1. Salmo 34 verso 1. Credo davvero che questa è una di quelle cose che le persone si sono lasciate scivolare via. Salmo 34 verso 1. La lode fa sì che la vostra fede prosperi. Alleluia! Sempre in mezzo a qualcosa trovate un motivo per ringraziare Dio e lodarlo. La vostra vita cambierà perché avrete permesso alla lode di rientrare nella vostra vita. E nel Salmo 34 verso 1, leggete la voce alta con me: “Io benedirò il Signore in ogni tempo; la sua lode sarà sempre nella mia bocca.”. Quindi lui non stava parlando di benedire Dio solamente quando si viene in chiesa. Stava parlando di permettere a quella lode di essere continuamente nella vostra bocca. Sapete, Davide non ha mai perso una battaglia. E in ogni battaglia che sembrava impossibile da vincere l’ha vinta perché questo era un uomo che permetteva alla lode di essere continuamente presente nella sua bocca. E ve lo dico, quando voi, quando voi capite questa rivelazione e permetterete alla lode di essere presente continuamente nella vostra bocca, troverete che le vittorie aumenteranno nella vostra vita. Scoprirete che niente niente nel passato vi è capitato che vi abbia fatto del male, cose che pensavate di aver perso… scoprirete che la lode ristorerà le cose nella vostra vita fino al punto in cui sembrerà che non siano mai successe. Lode al Signore! Alleluia! Lode al Signore! Benedico il Suo nome Santo! Amen! 

Quindi dice la lode… Benedirò il Signore. E poi benedice il Signore. Benedirò il Signore sempre. La Sua lode sarà continuamente nella mia bocca. Alleluia! La mia anima si glorierà nel Signore. Gli umili lo sentiranno e si rallegreranno. Celebrate con me il Signore, esaltiamo il suo nome tutti insieme.”

 Sapete, quando noi veniamo in chiesa, non è come un tappeto rosso agli Oscar, non facciamo questo. Noi veniamo in chiesa per poter ringraziare insieme. Per creare un’atmosfera di lode perché Dio possa fare quello che vuole fare con le persone che sono qui. Ma, ascoltate, Dio non può venire se noi veniamo qui semplicemente e seguiamo la routine, sapete, “L’adorazione finisce verso le 10:30. Arriverò là verso le 10:25 perché non mi piacciono molto le canzoni…” e, sapete, “Non voglio  fare quella cosa lì della prosperità, mi irrita veramente, quindi cercherò di arrivare lì verso 5 alle 11 e tirerò fuori la mia penna e il mio quaderno perché sono uno studioso e studierò la parola del Signore e poi… Non mi interessa l’offerta alla fine e quindi andrò via, non mi interessa quello che dice il predicatore, non è mia madre, non è mio padre, non mi può dire quello che devo fare. Quindi uscirò,  prenderò la mia macchina, perché avrò ricevuto quello che IO volevo per quel giorno.”

Però, vedete, dovete capire che questo è un servizio di adorazione, affinché ci riuniamo e diamo lode e onore e gloria al Signore. Non si tratta di voi, si tratta di Lui, perché se non fosse stato per Gesù Cristo saremmo ancora bloccati nei nostri peccati, sulla via per l’inferno, senza alcuna speranza nelle nostre vite. Alleluia! Quindi lodiamo. Che la lode sia continuamente presente nella vostra bocca. Sfidate voi stessi a ringraziare Dio e a lodarlo per le aree della vostra vita ogni. singolo. giorno. Ora, la Parola ci dice di lodare Dio perché ci fa focalizzare su quello che Dio dice anziché su quello che dicono i nostri problemi. Quindi dobbiamo iniziare a lodare il Signore e questo direzionerà la vostra attenzione sulla volontà di Dio per voi ed edificherà la vostra fede per ricevere il miracolo nella vostra vita. Pensateci, piuttosto che focalizzarsi sul problema, occupate il vostro tempo ringraziando Dio per la risposta e ringraziando Dio per la soluzione.

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