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Insegnamenti sulla Parola di Dio: Gesù il Pacificatore parte 2 a

una serie di insegnamenti per la prima volta tradotti in Italiano grazie alla nostra interprete Daniela di Creflo Dollar sulla Parola di Dio oggi pubblichiamo la terza parte.

Grazie per aver scelto questa risorsa di Creflo e Taffi Dollar. 

Il nostro obiettivo è di fornirvi delle conoscenze sulla grazia di Dio e facilitare il cambiamento. Ora ascoltate il Vangelo insegnato con semplicità e sapienza e guardate come cambierà la vostra vita.

Sapete, sono ancora entusiasta dopo domenica scorsa, che abbiamo parlato di Gesù che è il pacificatore, e sono convinto che le persone non hanno beneficiato di quello che Gesù ha fatto, soprattutto per quanto riguarda la giustizia perché non l’hanno capito e le nostre fondamenta sono molto importanti e credo che, se non capiamo il fondamento della giustizia, ci perderemo tante altre cose. Quindi oggi, parleremo di quanto sia importante capire la giustizia. Parleremo dell’importanza del fondamento e ogni credente nato di nuovo deve capire questo fondamento della giustizia. E inizierete a veder le cose diventare realtà quando inizierete ad accettarla, a camminare in questa giustizia e a capirla. Amen? 

Quindi Padre ti lodiamo per questo messaggio. Ti lodiamo per l’unzione. Te lodiamo perché ogni orecchio è unto per udire e ogni cuore è unto per ricevere. Niente di me ma tutto di te Gesù. Ti ringraziamo per stasera nel nome di Gesù. Amen.

Se avete le vostre Bibbie, andate con me in Prima Corinzi capitolo 3 verso 10, leggeremo il verso 10 e 11. Prima Corinzi capitolo 3, verso 10 e 11. Ora, il verso 10 dice: “Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come esperto architetto, ho posto il fondamento; un altro vi costruisce sopra. Ma ciascuno badi a come vi costruisce sopra; poiché nessuno può porre altro fondamento oltre a quello già posto, e dice che quel fondamento è Cristo Gesù”. Quel fondamento è Gesù Cristo. Ora, il fondamento di una casa secondo me, è probabilmente la parte più importante della casa. Potete paragonare due case: possono essere dello stesso tipo, possono avere lo stesso tipo di finestre, lo stesso tipo di porte, lo stesso tipo di tetto, però mettiamo che una sia stata costruita sulla sabbia e l’altra sia stata costruita sulla roccia. Quando arrivano le prove, soltanto la casa che è stata costruita sulla roccia potrà resistere. Matteo capitolo 7:24-27, parlano di quel saggio architetto e parla della costruzione di una casa sulla sabbia o sulla roccia e dice nel verso 24: “Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio e dice un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia.” E dice “Cadde la pioggia, strariparono i fiumi”, queste sono le situazioni, le condizioni, le circostanze, le prove che arrivano, “e soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia”. Quindi quando le prove della vita vengono, quando il vento, la tempesta e tutte queste cose strane, quando la pandemia arriva, quando le situazioni economiche arrivano, quando la paura bussa la porta dice che se hai costruito la tua casa sulla roccia, e la Bibbia dice che la roccia è Gesù, dice che sarai a posto. Però poi la paragona ad una casa costruita sulla sabbia e il verso 26 dice: “Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande».” Queste sono le diverse prove che arrivano e se avete costruito quella casa sulla sabbia, allora cadrà e grande sarà la sua caduta. E quindi dobbiamo capire che, se costruiamo la nostra casa su Gesù Cristo, quella casa resisterà contro qualsiasi cosa arrivi. Ma, se avete costruito la vostra casa sulla sabbia, con i vostri sforzi, se avete costruito quella casa secondo la vostra immagine, allora, quando le situazioni e le circostanze arrivano, quella casa cadrà e grande sarà la sua caduta. Vedete, tutte le fondamenta sono sabbie mobili e quindi vediamo qui, in Prima Corinzi capitolo 3:10 e 11 che questo fondamento che noi abbiamo è un fondamento sicuro. Ora la domanda che vi pongo questa mattina per iniziare è: il fondamento della nostra fede è costruito sulla sabbia o sulla roccia? È una domanda molto seria. Perché alcuni di noi sono in Chiesa da anni e anni e anni e ci dobbiamo chiedere: ho costruito il mio sistema di credenze, ho edificato la mia fede sulla sabbia e quando le circostanze si presentano la mia casa cade e grande è la sua caduta? Oppure ho passato il tempo a edificarla sul fondamento di Gesù Cristo, di cui parla la scrittura. Vedete, il nostro fondamento sarà scosso solamente se sarà costruito su qualcosa di diverso da Cristo. Quindi, se ci sono delle scosse, se la vostra casa è caduta e grande è stata la sua caduta, è perché non è stata costruita su Gesù Cristo. Ossia questa è la prova. Se in mezzo ai tempi difficili, in mezzo a cose che hai sperimentato ultimamente, grande è stata la caduta, allora quello è stato l’indizio che probabilmente non avevi costruito la tua casa sul fondamento giusto. Il nostro fondamento sarà scosso soltanto se lo costruiamo su qualcosa che non è Cristo. 

Ora ascoltatemi attentamente. Il vecchio patto aveva un altro fondamento. In quel patto la benedizione di Dio veniva sul popolo solo se loro erano in grado di ubbidire perfettamente ed essere perfettamente ubbidienti a tutta la legge di Mosè. Quindi, quello era il fondamento del vecchio testamento: l’obbedienza perfetta alla legge di Mosè. Infatti, ve lo faccio vedere in Deuteronomio capitolo 28 versi 1e 2 che le benedizioni di Dio potevano venire nella vostra vita soltanto se, se il vostro fondamento era ubbidienza perfetta alla legge di Mosè. Verso 1 dice: “Se tu obbedirai fedelmente alla voce del Signore tuo Dio, preoccupandoti di mettere in pratica tutti i suoi comandi”, 613 comandamenti, “che io ti prescrivo oggi, il Signore tuo Dio ti metterà sopra tutte le nazioni della terra; e verso 2 dice “perché tu avrai ascoltato la voce del Signore tuo Dio, verranno su di te e ti raggiungeranno tutte queste benedizioni”. Ora, è interessante vedere che nello stesso momento in cui sono stati dati i 10 comandamenti, in Esodo capitolo 20, è lì che iniziamo a vedere che sono stati dati i comandamenti, è interessante vedere che nello stesso momento in cui sono stati dati i 10 comandamenti sono stati dati, sono state date anche le istruzioni per i sacrifici. Andate in Esodo 20: 24. Se leggete in Esodo capitolo 20, dal verso 1 fino al 24 , vedrete la legge di Mosè, i 10 comandamenti, che viene data e che allo stesso tempo, nello stesso capitolo, inizia a dare anche istruzioni per i sacrifici e le offerte. Guardate nel verso 24 “Farai per me un altare di terra e, sopra, offrirai i tuoi olocausti e i tuoi sacrifici di comunione, le tue pecore e i tuoi buoi; in ogni luogo dove io vorrò ricordare il mio nome” e dice “e io verrò a te e ti benedirò”. Quindi dice, a questo punto, se prendete questi animali e li offrite a me, allora inizierò a benedirvi attraverso i sacrifici. Ora, sorge la domanda…Questo è perché, c’è un motivo per cui Dio fa questo, perché Dio sapeva sin dal principio che nessuno sarebbe stato in grado, da solo, di rispettare la legge di Mosè perfettamente e, senza i sacrifici, sarebbero stati tutti sotto la maledizione della legge. E quindi, l’unico modo perché Dio li potesse benedire era attraverso i sacrifici degli animali perché sapeva che nessuno sarebbe stato in grado di rispettare perfettamente tutta la legge di Mosè. Quello era il fondamento del Vecchio Testamento. Il fondamento de Vecchio Testamento era semplice così: se vuoi essere benedetto, devi rispettare tutti questi comandamenti e dovrai metterli in pratica con un’obbedienza perfetta. E poi, più avanti dice: se non rispetti tutti questi comandamenti e non li metti in pratica perfettamente, sarai maledetto, quello era il fondamento. 

Ma voglio guardare i fondamenti che ci vengono presentati oggi a noi e voglio farvi vedere in modo più pratico le piattaforme o i fondamenti con cui abbiamo a che fare oggi. Voglio farvi vedere le 3 piattaforme o fondamenti che vedremo oggi. La prima piattaforma sono le nostre opere e la nostra fatica. La prima piattaforma sono le nostre opere e la nostra fatica. Provare a costruire la propria fede sulle proprie opere e sulla propria fatica. 

Quindi quando la piattaforma ha raggiunto un certo livello, noi ci montiamo sopra ed ecco cosa diciamo: “Signore, benedicimi a causa mia. Sono stato bravo, e ho fatto tutto in maniera perfetta, secondo ciò che tu mi hai detto.” E quindi, questa piattaforma è una piattaforma delle nostre opere e della nostra fatica. Immaginatevi di costruire la vostra fede sulle vostre opere e sulla vostra fatica. E quando edificate la vostra fede sulle vostre opere e sulla vostra fatica, parlate a Dio così: “Signore, benedicimi grazie a me stesso. Sono stato bravo e ho fatto tutto perfettamente, come mi avevi detto, quindi ora mi merito di essere benedetto.” Che lo crediate o no, ci sono molte persone nel mondo di oggi che hanno cercato e stanno ancora cercando di costruire la propria fede sulla piattaforma delle loro opere e della loro fatica. 

Ora guardiamo alla seconda piattaforma. La seconda piattaforma, la seconda piattaforma è una piattaforma di Gesù, costruita da Gesù, con la Sua opera perfetta e la Sua vita perfetta. In altre parole, ora edificherò la mia fede sulla piattaforma e sul fondamento di Gesù, le Sue opere perfette e la Sua vita perfetta. Ora, questa piattaforma è l’unica che sia interamente e completamente perfetta e senza fessure. Questa piattaforma è senza fessure. E poi Lui ci permette, pensateci, ci permette di salire su questa piattaforma, sulla quale possiamo pregare così: “Signore, grazie perché mi hai benedetto grazie a Gesù.” È di questo che parla il Vangelo. “Signore, grazie perché mi hai benedetto a causa di Gesù.” Quindi ora sono su questa piattaforma perfetta, sono su questa piattaforma di opere perfette e di una vita perfetta e su questa piattaforma sono invitato a stare su questa piattaforma e la mia preghiera e come io prego Dio è: “Signore, benedicimi grazie a Gesù. Signore, guariscimi grazie a Gesù. Dio, liberami grazie a Gesù. Non per la mia fatica, non per le mie opere, ma Signore, per Gesù.” Quindi questa è la seconda piattaforma. E questo è il Vangelo, è qui che il Vangelo può essere, può essere predicato ora. Dovete chiedere a voi stessi: Sto costruendo la mia fede su quella piattaforma? Sto costruendo la mia fede su quella seconda piattaforma oppure sto costruendo la mia fede sulla piattaforma delle mie opere e della mia fatica?

Ecco la terza piattaforma: la terza piattaforma è un misto delle prime due piattaforme. E questa è l’illustrazione perfetta della Chiesa di oggi. Un misto. Un misto. E quindi quello che succede su questa piattaforma è che il Vangelo di Cristo è mescolato con la religione, che, lo sapete, si focalizza sul vostro sforzo personale, si focalizza sulla fatica individuale, questa è la religione. La religione si focalizza sul vostro sforzo personale sulle vostre opere, ok? Quindi questa terza piattaforma è un misto del vostro sforzo personale e il Vangelo di Gesù e quello che Gesù ha fatto. Ora, su questa piattaforma dite: “Signore, grazie per avermi benedetto grazie a Gesù e anche un po’ grazie me stesso. Oh Dio! Grazie per Gesù però un po’ anche per me stesso. Perché Dio aiuta coloro che aiutano se stessi. Vedi, Dio, ho veramente provato e ho fatto del mio meglio e siccome ho davvero provato e ho fatto del mio meglio, Signore, mi merito il Tuo aiuto ora. Ho pregato due ore ieri e ora mi merito il Tuo aiuto. Oppure ho faticato e ho dato. Ho aiutato i poveri e mi merito il Tuo aiuto.” Vedete, è ora di demolire quella terza piattaforma e di entrare pienamente nella seconda piattaforma, chiamata Gesù Cristo, quello è il fondamento: salire pienamente sulla piattaforma chiamata Gesù Cristo. Lui è l’unico fondamento della nostra fede. Lui è l’unico fondamento della nostra fede. Eppure noi continuiamo a provare a fare delle piattaforme basate sullo sforzo personale. Noi continuiamo a crearci la piattaforma con le nostre opere e, ve lo dico, Gesù è l’unico fondamento. Quindi se c’è qualsiasi altro fondamento sul quale cercate di costruire la vostra fede, se cercate di edificare la vostra fede sulle vostre buone opere, se volete costruire la vostra fede sul vostro sforzo personale, se volete edificare la vostra fede su “un po’ di me e un po’ di Gesù”, non funzionerà. Non funzionerà. Gesù è l’unico fondamento della nostra fede. Quindi, tutta la Bibbia deve essere letta alla luce dell’opera compiuta di Gesù Cristo. Tutta la Bibbia. Voglio dire, lo potete vedere anche nel Vecchio Testamento. Quando iniziate a leggere tutta la Bibbia alla luce dell’opera compiuta di Gesù Cristo, allora iniziate a ricevere rivelazioni. È il Vangelo di Cristo che è il potere di Dio. Non un misto tra lo sforzo personale e Cristo. È il Vangelo di Cristo che è il potere di Dio. È il Vangelo di Cristo che è il potere della vostra liberazione. Il Vangelo di Cristo è il potere della vostra guarigione. Il Vangelo di Cristo ha il potere per il vostro favore, per il vostro nuovo lavoro, per la vostra promozione, per ristorare le vostre relazioni. È il Vangelo di Cristo, non sarà un misto tra il vostro sforzo personale e Cristo. 

Guardate in Romani capitolo 1 verso 16, già che ho tirato fuori questo. Romani 1: 16 dice: “Infatti non mi vergogno” Paolo parla qui “Infatti non mi vergogno del vangelo di Cristo, non mi vergogno del vangelo di Cristo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede; del Giudeo prima e poi del Greco”. Ora guardate cosa dice qui: è la potenza di Dio per la salvezza. Ora, la parola “salvezza” qui è la parola greca sótéria e implica la ristorazione, fisica, mentale e spirituale. Dice che il Vangelo di Cristo è la potenza che produrrà la vostra ristorazione fisica, mentale e spirituale. Quindi, avete bisogno di essere ristorati a livello mentale? Il Vangelo è la potenza di Dio che può ristorarvi mentalmente. Avete bisogno di essere ristorati a livello fisico? Di guarire fisicamente? Il Vangelo di Gesù Cristo vi riporterà la guarigione nel vostro corpo. Avete bisogno di essere ristorati a livello spirituale? E rimettere insieme la vostra vita ed essere salvati? Il Vangelo di Gesù Cristo è la potenza di Dio che può farlo succedere. 

Ora guardate in Matteo 16, verso 18, perché questo è molto importante. Sto cercando…. In questa serie di questo mese, sto cercando di farvi focalizzare tutti sulla cosa giusta, voglio farvi focalizzare su Gesù Cristo, l’unico nostro fondamento. Focalizzarvi su di Lui. Sto cercando di allontanarvi dalla religione, sto cercando di allontanarvi dallo sforzo personale, sto cercando di allontanarvi da questo credo che dice “Hai fatto tutte queste cose, quindi ti meriti questo”. Perché è pazzesco e ci allontana così tanto e sto cercando di riportarvi a casa, un luogo in cui possiate vedere queste cose. Matteo 16:18 dice: “E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.” Quindi Gesù ci dice come edificherà la Sua Chiesa. Ora, cosa intende dire quando dice “sulla pietra“? Ve lo leggo in questa traduzione: “Sulla rivelazione di chi è Cristo, sulla rivelazione di chi è Cristo, lui edificherà la Sua chiesa e le porte dell’Aedes non potranno resistere contro la Chiesa perché la Chiesa ora capisce e ha la rivelazione di chi è Cristo. La rivelazione di chi è Cristo.” Però dobbiamo predicare chi è Cristo. Dobbiamo svelare chi è Cristo. E Dio dice che edificherà noi su quella rivelazione di chi è Cristo. Per me questo è importante, per me è importante perché dice che parte il mio compito come predicatore è di assicurarmi che voi capiate chi è Cristo. Perché Lui dice “Io edificherò la mia Chiesa in base alla rivelazione di chi è Cristo. Io edificherò la mia Chiesa in base alla rivelazione dell’immagine di Gesù Cristo”. Quindi potete vedere chi è Lui, Lode a Dio. Posso predicare tante cose che forse aiuteranno alcuni di voi, però Dio sarà in grado di edificare la sua Chiesa se noi non arriviamo al punto in cui diamo la rivelazione di chi è Cristo? Ora, perché tutto questo è importante da capire, chi è Cristo? E perché è importante capire che Gesù Cristo è la nostra giustizia? Prima di tutto Cristo è la nostra giustizia. Gesù Cristo è la nostra giustizia. Ed è importante capire la giustizia. Badate che non ho detto, sapete, è importante “diventare giusti”, ho detto che è importante “capire la giustizia”, non ho detto           

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che è importante “diventare” giusti perché non si “diventa” giusti. Siamo resi giusti. Gesù è giusto e noi siamo giusti solamente perché Gesù è giusto. Capite quello che sto dicendo? Sapete, c’è una scrittura nel Vecchio Testamento che dice che la vostra giustizia non è altro che degli stracci. Se volete dire questo oggi, se volete dire oggi che la vostra giustizia non è altro che degli stracci, allora dite che la giustizia di Gesù è fatta solo di stracci. Perché oggi la nostra giustizia si basa su Gesù. Ed è per questo che è importante capire chi Lui è. Noi siamo resi giusti nell’istante in cui riceviamo Gesù Cristo come nostro Signore e Salvatore. Il giorno in cui invitate Gesù nella vostra vita, il giorno in cui invitate Gesù ad essere vostro Signore e Salvatore, siete resi giusti quel giorno. Gloria sia resa a Dio! Quindi, se siete nati di nuovo oggi, oggi sarà il giorno in cui voi siete resi giusti. Non è che diventate giusti. Dire che diventate giusti vorrebbe dire dare a voi il merito di esservi guadagnati quella posizione di giustizia, ma voi non vi guadagnate la giustizia, non diventate giusti. Lo scopriremo più avanti che la giustizia è un dono e che voi siete giusti perché Gesù è giusto e voi avete creduto in Gesù e l’avete ricevuto. Quindi, nel momento in cui diventate nati di nuovo, diventati giusti. 

Comunque, molti cristiani sono giusti senza neanche saperlo. In altre parole, sei un cristiano, non credi di essere giusto, credi di dover continuare a fare qualcosa per diventare giusto. Siccome lotti con quella cosa senza sperimentare la rivelazione della giustizia, non sperimenterai i suoi effetti più grandi nella tua vita perché non capisci che sei giusto perché Cristo è giusto. C’è un grande impatto che arriva quando capite di essere giusti perché Cristo è giusto. C’è un grande impatto che avviene quando capite che siete stati resi giusti e quando smetterete di cercare di diventare giusti. Quindi le persone, i cristiani, che non sanno e non hanno una rivelazione della loro giustizia, si perdono gli effetti più grandi e l’impatto che ne deriva. Le persone appesantite dalla condanna. Siete appesantiti dalla condanna? Quanto spesso ti capita di biasimarti e di dire a te stesso “non sono abbastanza” “non sono abbastanza bravo”? Le persone sono appesantite dall’autocondanna e cercano altre persone che preghino Dio per conto loro. Quando cercate altre persone che preghino a posto vostro, è perché in qualche modo voi non pensate di essere giusti. E quando non credete di essere giusti, allora non vi sentite abbastanza qualificati da andare a pregare Dio. Chiedete sempre agli altri e diventate sempre quel “progetto di preghiera”. E il motivo, il motivo per cui siete così veloce a chiedere ad altri di pregare per voi e voi non pregate per voi stessi, p perché non credete di essere la giustizia di Dio. L’autocondanna è quello che avviene. Vedete, quando siete appesantiti dalla condanna e non credete di essere abbastanza e chiedete sempre alle persone di pregare per voi, autocondanna, è una cosa che diventa parte della vostra vita. L’autocondanna è il sentimento che… . È sentirvi di non essere mai abbastanza bravi. Quando siete nel autocondanna pensate di non essere abbastanza bravi ancora. E come se qualcosa mancasse perché Dio possa essere soddisfatto da voi. “Non ho ancora capito tutto, manca qualcosa”. “Non credo di essere giusto perché manca qualcosa”. “Mi sembra di non pregare abbastanza” oppure “mi sembra di non leggere la Bibbia abbastanza”, vedete? Quindi non è mai abbastanza quella è la condanna. Non è mai abbastanza. È un “non sono mai abbastanza”. “Non è mai abbastanza”. E questo diventa la pressione che vi fa sempre performare, quando andate sempre in giro pensando “non sono abbastanza”, “non è mai abbastanza”, “mi manca qualcosa”, “qualcosa manca”. L’auto condanna alla fine vi farà performare per provare a guadagnarvelo. Stanno cercando di ottenere qualcosa che è un dono. State cercando di guadagnarvi qualcosa che non potete guadagnarvi. State cercando di guadagnarvi qualcosa che vi è già stato reso disponibile. E quindi è per questo che dobbiamo… E, che lo crediate o no, la maggior parte delle chiese si trova in questo punto, in cui cercano del continuo di guadagnarselo. Costantemente, sapete, con la pressione per performare e poi condannano gli altri, che non performano come loro. E quello che succede è che vi porta ad essere arroganti, e diventate arroganti sulla base di quello che voi potete fare per diventare giusti, anziché la giustizia che viene da Gesù Cristo. Ed è difficile vivere sotto la pressione di performare per essere accettati, per essere amati, per essere benedetti o per essere usati da Dio. È una cosa dolorosa. E voglio liberarvi di questo oggi. Per questo insegno quello che insegno. È difficile vivere così. La pressione di performare… 

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